Se hai comprato questo disco vuol dire che hai problemi E se lo tieni vuol dire che bevi rubi e bestemmi Visto che il cantante non raccoglie premi E ha i reni pieni di veleni come bassi di Miami Guarda che qui sali su treni sprovvisti di freni E rischi che sti dischi ti portino fischi di amici e colleghi Qui zero santoni o soluzioni cè poca cultura Ma l’istinto separa i cattivi dai buoni I rumori dai suoni le eccezioni dall’assioma Dalle definizioni fuori la divisa non mi dona Ne il senso del pudore dello stato o del comune Neanche il nome che ci danno sulla rubrica di costume RIT. Bestie mutanti siamo noi (oi-oi-oi-oi) E non ci ammazzerete mai (ai-ai-ai-ai) Sabotaggi negli ingranaggi Scarafaggi coi tatuaggi Noi mutanti (3 volte) In the mix di roba mista L’alternativissima rivista resta qualunquista È che se ne infischia di destra o sinistra E mischia a mo di minestra una miscela mai vista Al giornalista che intervista rispondo alle domande Tanto questa musica leggera è pesante come un elefante Non ho mezza misura o stai vicino o stai distante Se la fischi scende dal palco e ti spezza le gambe Lasciatemi cantare sono italiano Sul terreno tra il Mediterraneo ed il Tirreno Con il suono alieno che fa A cazzotti con l’orchestra di Demo non va Da Pavarotti e nemmeno a San Remo Sotto influenze negative di cannabis attive Hey mamma, qui ci sono canzoni nocive Generazioni recidive, registrazioni proibite Mentre l’alcool e le sigarette legalmente uccide Veleno quotidiano ma facciamo finta che non fosse E ci chiediamo perché se accendiamo una jolla e fumiamo Un ministro ha la tosse…. RIT. Non te lo potevi aspettare potesse tornate Quella canzone popolare stava per affogare E invece torna tipo zombie costruisce ponti Se ti interessa definirla meglio che ascolti Qui non ci sono fessi solo brutti ceffi tutti messi A fare casse a pezzi come le tasse e i prezzi È musica dalla metodica caotica qui non si medita Io c’ho la palla fuori come edika Mutazione genetica della tradizione melodica Non è colonica ne americofonica chiamala comica Ironica ma se suona cronica nella scatola cranica È un asso nella manica e carica la forza delle braccia Se quest’Italia vale una medaglia siamo l’altra faccia Fegato stomaco cuore e istinto gomito a gomito Col rumore che vomito ora dimmi che ha vinto