Italiano del cazzo, pizzaiolo mangiaspaghetti vip d'amore, Perry Como, Luciano Pavarotti o sole mio coglione e neppure sai cantare. Non puoi paragonarci a ciò che hai già sentito, a quelle cose finte che hanno definito il rap, sputtanando così ciò che é grande, quella cultura che per noi é così importante. Fotti i fottuti venduti, i loro padroni, la loro manovra sporca, guerra e disprezzo a quei bastardi astuti, e sulle loro rime io ci piscio sopra. Ascolta adesso questo testo onesto giustamente avverso a chi si é permesso di parlare, di darci contro adesso é il momento di pagare il conto fino in fondo: il giorno é arrivato chi ha aspettato ora deve essere ripagato, il giorno é arrivato per chi é isolato, per chi é imbavagliato, per chi ha sempre lottato. Parto, attacco, spacco, rappo, cerco uno spazio, cerco un contatto non un patto, nessuna condizione alla mia posizione questo e tutto il resto non conta, e tutto il resto é merda. Ritmi diversi testi inversi e perversi, attrezzi per vincere giochi non ancora persi, questo é quello che ho, quello che so, quello che do, quello che chiamo potere del no, muovo il mio passo seguo il tempo di questo basso, penso al sento intenso del fatto che compio e conscio dei rischi che corro continuo, perché so di che parlo e perché so come farlo, é una linea retta é una divisione netta: stai con noi o no