Dmaj7 Cmaj7 Dmaj7 Cmaj7
Dmaj7
A Rimini la spiaggia
Cmaj7 Dmaj7 Dsus4 D7
com'è vuota, quasi inutile di marzo,
G A4
deserta dell'estate, in ogni simbolo
A7 Dmaj7 D7
imbecille e vacanziera;
G F#m7 Em7 A7 D
e noi, senza nemmeno un poco d'ironia,
F#m7 G
fra gusci e quarzo,
A7 A4 A7 D A7
ad inventare insieme primavera
Dmaj7 Cmaj7
Era piovuto piano e senza pause
Dmaj7 Dsus4 D7
quasi fino a quel momento;
G Em7
picchiando sopra ai pali della spiaggia
A7 Dmaj7 D7
il mare si spezzava in lem——bi;
G Em7 A7 D
nel ristorante vuoto il cameriere,
F#7 G
assorto e lento,
A7 A4 A7 Dmaj7 Am7 D7
cifrava il rebus dei cumulonembi.
G A7
Compiendo poi quel rito
D D7
inevitabile e abusato
G A7
corremmo coraggiosi e scalzi
D D7
lungo la battigia;
Am7 D7
di un verde di bottiglia
Bm7 G
era quel mare affaticato,
Bb D A7
l'aria una stanza grigia.
Em7 A7
Scoprimmo che oggi il mare
D D7
lascia un povero relitto,
G A7
naufragi di catrame
D D7
e di lattine arrugginite;
Am7 D7
parlare era soltanto
Bm7 G
un altro inutile delitto
Bb D A7
contro le nostre vite.
Dmaj7 Cmaj7
Parlare, poi di cosa? Di quel vino
Dmaj7 Dsus4 D7
troppo freddo e un poco andato?
G A4
O di quel fritto misto dato lì
A7 Dmaj7 D7
con malagrazia naturale?
G F#m7 Em7 A7 D
A chi è triste di suo come un limone
F#7 G
già adoperato
A7 A4 A7 D A7
dà ancora più tristezza mangiar male.
Dmaj7 Cmaj7
E dire che volevo regalarti
Dmaj7 Dsus4 D7
un compleanno un po' diverso,
G Em7
ma in noi turisti fuori di stagione
A7 Dmaj7 D7
c'era tutto di sbagliato:
G Em7 A7 D
la notte, già una cosa andata via,
F#7 G
il mattino perso
A7 A4 A7 Dmaj7 Am7 D7
e il pomeriggio forse già sciupato.
G A7
Però malgrado tutto
D D7
si era stati bene assieme,
G A7
così, senza un futuro,
D D7
in incertezza intenerita.
Am7 D7
Pensavo: "Farlo o no?
Bm7 G
Parlare o no? Restare assieme
Bb D A7
e poi cambiarsi vita?
Em7 A7
Ma se fossimo stati
D D7
un'altra coppia fra le tante
G A7
avremmo trasformato tutto
D D7
in quella poca gioia,
Am7 D7
o avremmo litigato
Bm7 G
per sfogare ad ogni istante
Bb D A7
l'urlare della noia?"
Dmaj7
Domanda forse inutile,
Cmaj7 Dmaj7 Dsus4 D7
com'era forse inutile quel giorno,
G A4
da prendere così come veniva,
A7 Dmaj7 D7
senza calcolare il re———sto;
G F#m7 Em7
ci salutammo in fretta,
A7 D F#7 G
e in fretta anch'io feci ritorno:
A7 A4 A7 Dmaj7 Cmaj7
di marzo si fa sera ancora presto.