Sirio E' Sparita

Max Gazzè

Stella gigante 
sola, lontana dalle altre 
io sono qui 
sono così 
guardami bene indicarti col dito 
sono stupito 
dal bianco accecante che viene 
Maga 
portami al Nilo 
Lascia che attinga al tuo vino 
chiama l'Iside 
nata dall'indicare d'Egizi 
ai vizi di un Era 
al bere che allevia 
di un figlio nascosto, le pene 

Sirio gigante 
resta, ti prego, mia amante 
quando all'alba mi sveglio 
e il cielo con gli occhi, disegno 
cercando il tuo viso 
e, nudo mio corpo 
trasporto 
nel buio, 
diviso dal faro 
sparo di stelle 
frecce di luna su pelle 
volo ferito 
e goccia il mio sangue sul mare 
infrange silenzio il chiamare 
d'uomo che sente 
sparito di Sirio il lucente
Página 1 / 1

Letras e título
Acordes e artista

resetar configurações
OK